Dietro le quinte…tutto quello che c’è da sapere e non ;)

E’ giunto il momento di entrare nello specifico. Abbandoniamo l’aspetto paesaggistico per dare alcuni consigli utili per gli “addetti ai lavori”…costi, consigli, ciò che è stato utile e ciò che è stato superfluo…anche questo è IL VIAGGIO…

Sarò brusco! (non il cantante)…così ci togliamo subito di mezzo l’unico aspetto un po’ meno divertente del viaggio (anche se in alcuni casi cercare di pagare la benzina ai distributori è stata una comica). In realtà ci aspettavamo di peggio. Apriamo con…

SPESE DEL VIAGGIO image image image image image Facendo una somma abbiamo speso a testa

1100 euro tra mangiare e dormire

550 euro di carburante

700 euro di treno (Alessandria – Amburgo) (DB BAHN autozug)

500 euro di nave (Palermo – Genova) (GNV)

Non considerando le spese per tagliandare la moto e per attrezzature varie (che in fondo sono cose che rimangono) abbiamo salutato più di 2500 euro a testa!! BYE BYE soldi (ma ben spesi!!)

CONTANTI E PAGAMENTI

E’ sempre utile avere dietro soldi contanti per qualsiasi evenienza, ma ovunque abbiamo utilizzato la carta POSTE PAY (o carta VISA) senza problemi e abbiamo utilizzato i contanti poche volte ma solo per scelta nostra, tanto che ce ne sono avanzati molti. Direi che 200 euro per valuta sono più che sufficienti (sempre a testa) (2 settimane)

DORMIRE E MANGIARE

Dormire e mangiare non saranno mai un problema!! Certo bisogna sapersi adattare ogni tanto… 20140622_210739 20140625_080424 20140619_215944 Anche se noi abbiamo prenotato in precedenza con BOOKING ma solo perchè le nostre tappe sono state molto tirate, è stato impossibile non notare disseminate ovunque le famosissime HYTTE e campeggi lungo i fiordi, lungo i laghi o in mezzo ai boschi…

Per mangiare, se volete spendere meno (e vi verrà voglia di spendere meno dopo la seconda volta che mangerete in NORVEGIA) potete fare spesa lungo la strada dove non mancano i centri commerciali (REMA1000 o COOP) oppure piccole botteghe dove comprare affettati (anche italiani)…

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non manca nulla, ma ricordatevi il TRADUTTORE!! l’inglese non esiste!!

Un’ utile e leggerissima applicazione sul telefonino risolverà molte incomprensioni! 20140621_211027 20140621_210632 NB. Ricordatevi che dopo le 18.00 in Norvegia non vendono più alcolici al supermercato, così eviterete di stare inutilmente 30 minuti a decidere che birra comprare 0.o

BENZINA

Fare benzina, specialmente le prime volte, è stata un’impresa. Ci sono vari tipi di benzina: Etanolo, Super 95, Super 98 ed i vari diesel…le nostre bimbe bevono la super 95…fin qui facile! La parte complicata è come pagare…la poste pay NON FUNZIONA all’esterno (perdeteci le speranze!), funziona solo al banco, capito questo capito tutto! Il pagamento al banco si attiva con un pulsante giallo posto sopra la pompa di riferimento. Dove non c’è il pulsante dovrebbe esserci un display touch screen (rigorosamente con scritte in SVEDESE E NORVEGESE) dove l’unica cosa che capirete sarà la scelta di pagare con la carta o al banco =).

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20140618_082703 TUTTE (e dico TUTTE!!) le pompe di benzina sono dei piccoli supermarket (come i nostri autogrill). Hanno tutto, dal mangiare a lampadine per i fari…dovete provare almeno una volta l’hot dog che sponsorizzano su ogni pompa =)!!

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STRADE, LIMITI, CICLISTI E… RENNE!

niente da dire!!!…strade stupende e sempre ben tenute. Non abbiamo pagato nessun pedaggio tranne che per il ponte tra Danimarca e Svezia (25 euro).. Limiti (andatura standard):

SVEZIA 110Km/h

FINLANDIA 90Km/h

NORVEGIA 80Km/h, 50Km/h (da rispettare rigorosamente!!!)

DANIMARCA 100Km/h

GERMANIA ∞

Gli autovelox ci sono e sono tanti, ma come già detto in precedenza, tutti segnalati e visibili. Dei turisti belga ci hanno detto che la polizia (in Norvegia) si nasconde dentro le fermate dei pullman. Ovviamente dopo eravamo sempre con gli occhi a guardare se si nascondesse qualcuno dentro ma non abbiamo mai notato nessuno (vedremo nei prossimi mesi =))

Non abbiamo incrociato nemmeno una macchina della polizia in 6000Km che abbiamo percorso…questo comunque non vuol dire che si devono rispettare i limiti per non prendere la multa, ma per la sicurezza tua e degli altri visto che gli indigeni i limiti li rispettano rigorosamente!! (sembro Guido Meda)

I segnali di pericolo incrocio bestie iniziano a comparire già da dopo Stoccolma, ma purtroppo per noi non siamo riusciti a vedere nessun alce se non impagliato in qualche piccolo negozio di souvenirs Suomi… DSC05561 DSC05556 DSC05555 In compenso quasi arrivati al tunnel per l’isola di Nordkapp ne avevamo già fin troppo delle renne. Molto carine ma attenzione perchè si spaventano facilmente e nella fuga capita che ti taglino la strada!! Chiudete il gas quando passate vicino…

Un appunto colmo di ammirazione a tutti i ciclisti che abbiamo incontrato lungo la strada; ad una in particolare..Margarita, 60 anni, 1 mese di viaggio, dall’Olanda a NORDKAPP in solitaria e ancora ci viene a dire: “BE CAREFUL”…che DONNA!

ATTREZZATURE VARIE

Vestiario

Qualche volta abbiamo sofferto freddo alle dita delle mani con tanto di guanti in goretex, sottoguanti e paramani…la soluzione (consigliata da un motociclista finlandese in giro con la sua ragazza) sono i guanti vileda per lavare i piatti da mettere sopra i guanti da moto…antipioggia, antivento, economici e resistenti!! noi non li avevamo, non li abbiamo trovati e li abbiamo rimpianti…credeteci!! Per il resto, pantaloni in goretex e completi antipioggia ti salvano certamente dall’acqua, ma cosa non meno importante non fanno passare aria e quindi abbiamo viaggiato senza patire freddo in nessuna parte del corpo e senza prendere una goccia d’acqua…spettacolo!

Nonostante il pantalone antipioggia della Spark mi abbia abbandonato strappandosi dopo 3000 Km, sono andato avanti solo con i pantaloni in goretex della dainese che hanno fatto veramente il loro sporco lavoro!!!Si inumidiscono ma ti mantengono comunque asciutto…anche dopo 10 ore di pioggia! (LUCA)

In sostanza con un buon copricollo (indispensabile), sottocasco (anche se non sempre usato), sottoguanti (indispensabili), calzini spessi, maglietta e pantalone termici, un pail, e tutto quello detto in precedenza viaggerete veramente come dei Pascià! La fascia lombare ha fatto la differenza! senza di quella sicuramente avremo avuto molti più problemi..la differenza si sente quando la utilizzi per molto tempo e poi la togli…incredibile come si “affloscia” tutto…una simpatica sensazione! (indispensabile!)

Moto 

Cupolino e paramani sono stati fondamentali! Per noi che abbiamo preso 10 giorni di pioggia sono stati uno scudo protettivo indispensabile!! Come fondamentale è stata la scelta di dotarci di navigatore, più che altro perchè ci ha velocizzato nel trovare gli alberghi e ci ha guidato all’interno delle città senza farci perdere molto tempo ed evitare distrazioni per guardare la cartina. Altra soddisfazione è stata la presa accendisigari. La soluzione migliore è rimasta quella di Sergio che l’ha posizionata dentro la borsa serbatoio così da poterla utilizzare anche con la pioggia. La soluzione di fissarla al manubrio è comoda ma non ti permette di utilizzarla quando piove.

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Tecnologia e comunicazione

I kit Bluetooth della nolan sono stati veramente utilissimi! Qualità e durata inimmaginabili…abbiamo comunicato con ogni condizione atmosferica con una autonomia di ben 2 giorni lasciandoli accesi praticamente sempre…ci hanno permesso di tenerci compagnia e di scambiarci impressioni e decisioni senza mai fermarci, di ascoltare musica dal cellulare e navigatore quando non potevamo vederne il display..un’accessiorio indispensabile da tenere a portata di casco!!! Grazie ancora a Francesca e Malvina che ci hanno assistito!

La GOPRO HERO 2 per l’ennesima volta ha deluso le aspettative. Ha dimostrato la sua totale inaffidabilità anche in questo frangente!! 2 schede di memoria da 32Gb ed in entrambe siamo riusciti a malapena ad arrivare a 7 Gb di ripresa e poi…memoria piena!!

Grazie GO PRO per averci rovinato anche questa volta le riprese..

a proposito…si SVENDE una GOPRO HERO 2, qualcuno la vuole =) ???

Per il roaming abbiamo utilizzato VODAFONE SMART PASSPORT, 3 euro al giorno hai 25 chiamate entranti, 25 chiamate uscenti, 50 SMS e 500Mb di internet…Il cellulare prendeva ovunque e abbiamo parlato con skype praticamente dappertutto, anche nel campeggio più a nord del mondo! Funziona anche meglio delle tanto rinomate reti WI-FI che si dovrebbero trovare ovunque all’estero. In realtà non sono poi così tanto diffuse e, se presenti, non sono tanto veloci da permetterti una videochiamata.

CONSIGLI SPASSIONATI

Portatevi un fornellino ed una caffettiera!! E’ stata l’idea più azzeccata che avessimo potuto avere!! DSC05423   DSC05535

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DSC05929 DSC05830 DSC05646 20140617_160545 Si può dire che una settimana in più non poteva guastare. Purtroppo abbiamo rimpianto il fatto di non poterci fermare almeno 2 giorni in città come Oslo, Amburgo o Stoccolma, oppure non fare un salto a Rovaniemi.

Delle tappe che abbiamo toccato, non si può non segnalare il campeggio più a nord del mondo, quindi prenotatevi una hytte al Kirkeporten Camping, a 12 km da capo nord. Non fate però come noi che abbiamo prenotato quella col bagno in comune così da lavarci i denti con bicchiere e bottiglietta per evitare di mettere il naso fuori per freddo! =) DSC05648 DSC05651

Altre tappe consigliate: Casa Corner B&B, Aalborg (Danimarca). Una casa del 1700 adibita a B&B a 10 minuti dal centro, una signora gentilissima, una colazione spettacolare! 20140626_091448

Lufta Camping, Anaset (Svezia)…una hytte comoda e spaziosa..da dormirci! DSC05451

E’ giunto il momento lacrima sul viso…

l’unica vera cosa da portare è la voglia di viaggiare e la passione (ed anche lo spargifiamma del fornellino!!!), perchè sono le cose (caffettiera compresa) che ti spingono ad andare avanti anche quando vorresti tornare indietro. Ma questo, e possiamo metterci la firma, non capiterà mai per tutto quello che vedrete e le emozioni che proverete se farete questo viaggio!

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Penso si sia detto tutto. Scusate se alcune delle cose che abbiamo detto sono ovvie, ma la figura dei guru della motocicletta, almeno questa volta, lasciatecela godere…ce la siamo meritata 😉

Casa dolce casa

lo scompartimento tutto per noi ci ha permesso di rilassarci già da subito..

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La cosa particolare è che tutti sul treno stanno scalzi…come a non voler sporcare 🙂

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Scaricate le moto subito partenza in direzione Chivasso sotto la minaccia immancabile delle nuvole…ma fortunatamente il tempo è stato clemente..

Arrivati a destinazione siamo stati accolti da un comitato di benvenuto degno di un re…che emozione!! Grazie a tutti!!

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Salutato anche sergio che ieri sera si è imbarcato per la Sicilia, non ci resta che tirare le somme e fare un resoconto di tutto quello che ci è stato indispensabile e che ci è invece mancato…prossimamente metteremo un po di informazioni utili che fino ad adesso abbiamo tralasciato…

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Danimarca e Germania..ormai un ricordo..

Ieri abbiamo lasciato la Danimarca con destinazione Amburgo..
Dopo una buona colazione al bed and breakfast più bello del mondo, Casa Corner

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(qui Sergio si sta calando il secondo uovo…)

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ci siamo rimessi in marcia pensando di uscire ad Horsens per il consueto caffè in riva al mare..giornata stupenda ma nulla poteva far presagire questo

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Dopo aver preso anche la grandine (ci mancava) ci siamo rifugiati sotto una tettoia dentro una fabbrica che produceva bottiglie di plastica…ed il caffe ce lo siamo fatti lo stesso!!
Arrivati ad Amburgo abbastanza velocemente (autostrada senza limite di velocità!!) siamo stati accolti da una città in festa per la qualificazione della germania…uno spettacolo!!! qualsiasi persona aveva almeno qualche cosa addosso con i colori della germania..incredibile!!!
La città è veramente stupenda..il tempo di capire come muoverci e già siamo a mangiare in un pub molto caratteristico

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A pancia piena si visita meglio..purtroppo il tempo è poco e quindi sulle moto e via per un tour by night del centro

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Da visitare con molta calma e in tanto tempo perché è veramente stupenda!

Stamattina sveglia con calma. Dobbiamo essere in stazione alle 12.15 per imbarcare le moto ma l’albergo di proposito è vicino alla stazione..
Attaccati gli adesivi e caricate le moto

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ci resta il tempo per la spesa e preparere i panini per il viaggio in treno..durata circa 20 ore..

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Una volta in stazione già ci prende la malinconia…ma purtoppo s’adda fa!!

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Ci vediamo domani mattina alle 9 ad Alessandria…Goodbye germania!

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Goodbye Norway

Martedi abbiamo fatto una delle tappe più lunghe del nostro viaggio..Trondheim-Larvik…700 km di puro verde in mezzo ai boschi ed ai laghi…la strada però un po ci ha stancato..poche curve e panorama monotono…è anche vero che noi arriviamo dallo spettacolo dei fiordi e siamo abituati bene 🙂
Ci siamo concessi solo una breve pausa pranzo (anche per colpa delle zanzare che qui non ti danno tregua!!) e pochissime soste per arrivare in tempo per vedere la partita. Visto il risultato potevamo anche risparmiarci la fatica

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Poche foto dunque che riassumono tutto il viaggio..

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Abbiamo perso il conto degli autovelox, tutti rigorosamente segnalati almeno 500 metri prima. Qui il limite sulla strada e massimo 80km/h ma nei centri abitati scende anche a 30..guidare per così tanto tempo in una strada così bella ma sempre con un occhio al tachimetro alla lunga ti stressa.

Mattina dopo partenza per prendere il traghetto della ColorLine diretto a Hitshal…imbarco alle 7 per partire alle 8 ed arrivare alle 11.45…e poi, destinazione la vicina Aalborg (oggi vacanza!!)

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Dopo aver legato le moto…colazione!!

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Arrivati in Danimarca, la cittadina di Hirtshal ci ha accolto con un bellissimo faro da poter visitare gratuitamente

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Arrivati ad Aalborg abbiamo visitato la città che subito ci ha colpito per la bellezza e l’ordine.

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Presi da un istinto naturale, dopo giorni di astinenza entriamo in un pub per una birra e qui incontriamo un po di amici che ci hanno saputo consigliare un buon posto dove mangiare..

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Carne di tutti i tipi tra cui canguro e renna..finalmente una mangiata normale senza spendere un patrimonio e poi passeggiata nella movida del paese…Impressionante il mumero di ragazzi in giro…sembra un grosso college universitario!
Stamattina salutiamo anche la Danimarca per passare in Germania..Amburgo, tappa finale del nostro viaggio…ma perché il tempo non passa così veloce anche quando lavori?! =)

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Mare e monti..

Decimo giorno di viaggio…partenza da Mo i rana alle nove e mezza (i chilometri e le poche ore di sonno iniziano a farsi sentire)…tappa sostanzialmente dedicata alla montagna e agli innumerevoli laghi e fiumi…il paesaggio si ripete di chilometro in chilometro ma c’è sempre qialcosa di nuovo da vedere…la voglia di fare strada di sicuro non può venire meno…

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Dopo qualche ora di viaggio ricerchiamo l’immancabile tavolino con vista fiume per consumare un lauto pasto completo di dolce!!! Manco fossimo in hotel 🙂

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La statale sale subito dopo Narvik e si snoda tra le montagne…non fa freddo (10 gradi) ed il tempo sembra tenere quindi…curve curve e curve…nelle orecchie le splendide melodie del nuovo album “MEDITERRANDO” dell’amico Paolo (WWW.PAOLOCORUZZI.IT)…ascoltatelo sono stupende e lui è molto bravo… Diamo sempre un occhio alla velocità..limite rigorosamente tra i 70 e gli 80km/h…dopo 500km diventa molto stressante perché la strada è praticamente perfetta…avremo preso 2 buche da capo nord!! Comunque il lato positivo è il consumo ridotto dato che qui la benzina costa poco più di 2 euro a litro

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Solo negli ultimi 100km da Trondehim ritroviamo i fiordi

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e dopo la spesa alla coop

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arriviamo a Trondheim con spalle, schiena e sederi un po doloranti.
Direi che una buona birra ce la siamo meritata

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La città è molto bella..168.000 abitanti si muovono tra canali, ponti e molte zone pedonali con il centro in stile moderno…ricorda vagamente Copenaghen come architettura..

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È la prima vera città che incontriamo dopo Lulea (Svezia) e la voglia di sedersi a bere qualcosa ai tavolini è forte, ma la stanchezza e la sveglia puntata alle 6 ci fanno desistere…circa 700 km, la tappa più dura del nostro intero itinerario…domani dobbiamo arrivare a Larvik per le 18..c’è la partita =)

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La magia dei fiordi in moto..

Nono giorno di viaggio e la strada di ieri che da Alta ci ha portato a Narvik non ci è sembrata nulla in confronto a quella di oggi…
Stamattina partenza alle 7.30, con la pioggia che finalmente ci ha dato una mezza giornata di tregua, e di nuovo subito dentro i fiordi dove perdiamo l’orientamento ad ogni curva. Ieri pensavamo che visto un fiordo li hai visti tutti..il risultato oggi è 13 ore di guida, 450 km di strada destinazione mo i rana…e questo è il motivo 🙂

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A gomme calde e voglia di disegnare traiettorie  però ci pensa il mare a fermarci..traghetto skaberget-bognes..una corsa ogni 25 min ma imbarchiamo subito..

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La E6 viaggia tranquilla sulla costa norvegese regalandoci dei cambi di stagione impressionanti…dalla primavera

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all’inverno

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nel giro di un centinaio di chilometri.

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Impressionante!!!
Come al solito, dopo un buon pranzo condiviso con una simpaticissima coppia belga

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non può che mancare il consueto caffè

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Strada di ritorno vuol dire riattraversare il circolo polare…d’ora in avanti saremo (a malincuore) al di fuori del polo nord..

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Gli ultimi km di strada sono eterni..si continua a scattare foto ad ogni paesaggio ed il tempo si allunga..alle 20.30 arriviamo a Mo i Rana bagnati ma col cuore gonfio di emozione..la Cagliari-Villasimius è stata sbalzata decisamente dal primato!!

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Dopo una cena in parte offerta dalla coppia belga (incredibile la facilità con cui si fa conoscenza quando viaggi in moto ed eccitante la curiosità di scoprire altre abitudini), che ci hanno regalato una scatoletta di sarde e una tavoletta di cioccolato in cambio di un caffè all’italiana

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Tutti a nanna..col sole ancora alto nel cielo.
Domani sveglia alle 7… direzione Trondheim!

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E dopo l’uomo Dio creò la norvegia, poi…si riposó!

Ottavo giorno…sveglia ormai fissa alle sei puntata sui cellulari…colazione da signori in hotel e poi via sotto la pioggia per 350 km…la strada inizia già bene..ci buttiamo subito lungo le curve dei fiordi…a destra il mare e a sinistra cascate che si intervallano a laghi, fiumi, distese innevate..man mano che ci si addentra dentro i fiordi diventa quasi un labirinto facendo perdere la bussola..uno spettacolo che si può solo vivere e descriverlo solo con delle foto è molto riduttivo…

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Pranzetto veloce economico (2 panini e 2 cocacole..282 NOK..33 euro)

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E via a macinare di nuovo curve.
Dopo una pausa caffè in compagnia di simpaticissimi collezionisti di auto d’epoca americane impegnati in una gara a crono

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la pioggia e la neve lasciano finalmente posto ad un timido spiraglio di sole…la musica nel casco ci accompagna, quel poco sole e lo spettacolo continuo ci incoraggiano a fare la tredicesima ora di viaggio senza sentire alcuna fatica. Ad ogni tornante un paesaggio nuovo che solletica il dito sul pulsante della go pro…ma purtroppo dobbiamo mantenere la memoria per il resto del viaggio

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Arriviamo in hotel a Narvik verso le 21.30

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prima la spesa al supermercato per tamponare un po le spese, ma la norvegia è veramente cara!!
La cittadina è carina non tanto grande ma a misura d’uomo..

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Augurandoci per domani una giornata di sole brindiamo a quello che è stato e a quello che sarà

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Pioggia..vento..freddo…

Settimo giorno di viaggio..stamattina sveglia tardi (qui non si capisce se è notte o giorno). La nottata è stata lunga e piena di emozioni..alle 11 abbiamo lasciato il campeggio per ritornare sui nostri passi, direzione Alta. Purtroppo, come ieri, il tempo non ci è stato di aiuto. Pioggia e vento ci hanno accompagnato da Nordkapp fino a Russenes per poi lasciare spazio a un paesaggio innevato dove soffiava un vento gelido. Il paesaggio era suggestivo ma purtroppo non abbiamo fatto molte foto per via della pioggia.. Anche le renne ci hanno fatto compagnia fino a pochi chilometri da Alta.. Giusto per scaldare un po’ le mani e far asciugare i guanti ci siamo fermati a Repvag a pranzare..renna, purè di patate e marmellata di mirtillo ed una coca cola…25 euro a testa!! Benvenuti in Norway!!

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Stasera invece un po di relax..cena finalmente normale e poi passeggiata per il centro di Alta…non c’è molto e fuori piove..ma in confronto agli ultimi due giorni questa è una serata “tranquilla”..d’altronde si dice che il settimo giorno è fatto per riposarsi..

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Into the Wild…sesto giorno

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Il giorno della sfida… La natura ci è stata contro.. Abbiamo preso neve e pioggia fino all’ultimo centimetro che ci separava dal mappamondo ma ce l’abbiamo fatta!

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Stamattina partenza da muonio in Finlandia, scortati dalla pioggia fino la Norvegia, poi neve..

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Paesaggi mozzafiato con monti innevati, fiumi e cascate fino al canyon più grande della norvegia dove scorreva un fiume con  tanto di rapide e noi giù con le nostre moto. Subito dopo Alta: paesino grazioso dove abbiamo finalmente pranzato con carne di renna.

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Via alla volta degli ultimi 240 km. Sembra la luna, però con in più la neve e fiumi a volontà tutto con un cielo azzurro e tanto sole. Finalmente il famoso tunnel che ci separa dall’isola di capo nord (220 metri sotto il livello del mare. Rapida discesa ed altrettanto la salita). C’è tanto vento ma lo spettacolo dei fiordi è incommensurabile! Arriviamo al camping verso le 20.30.

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Il tempo di mangiare e fuori si scatena l’inferno!!!? Dovevamo andare! Eravamo gli unici in moto sotto una tormenta di neve. Arriviamo sul posto e finalmente lo raggiungiamo: quel mappamondo che ci eravamo sognati per tutti questi 3000 km. Dopo le foto di rito con tanto di magliette e bandiera della trinacria sfidiamo tutte le regole e portiamo le moto fino sul promontorio… bellissimo!
Al ritorno la bufera di neve aumenta.. ed il paesaggio  diventa tutto bianco, compresi noi, le moto e le nostre visiera! Una spettacolo della natura che ha reso ancor piu emozionante il tutto! L’estremo nord immerso nel suo habitat più congeniale: la neve! Un esperienza che ci ricorderemo per sempre!!! Adesso sono le tre… e fuori è ovviamente ancora giorno… ma noi siamo esausti!
A domani…

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Quinto giorno…

Eccoci nel cuore della lapponia..oggi tappa “leggera”..poco più di 500 km che stasera ci hanno portato a Muonio in Finlandia.

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Questa è la situazione che in questo momento (e sono le 23.30) ci troviamo fuori alla finestra. Da questo momento non vedremo più il buio =). Qui di fronte c’è un raduno di motoslitte!

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Partiti già con spalle e culi doloranti la prima tappa è stata in un camping molto grazioso ma di cui non ricordo il nome..

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Successiva tappa Lulea, piccola cittadina costiera dove abbiamo mangiato in un bistrot che ci ha colpito perché era ben fornito di salumi italiani (nel cuore della Svezia???)

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Laghi e fiumi non si sprecano..ogni mezzo chilometro lo sguardo cade su una pozza d’acqua..è veramente incredibile la quantità di acqua e di foreste che c’è in Svezia..il polmone del mondo!!

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Ovviamemte con un paesaggio cosi non poteva mancare un buon caffè..come non poteva mancare la prima renna del nostro viaggio.
Stremati dalla giornata, anche se oggi il tempo è stato Clemente (temperatura appena partiti di circa 4 gradi circa ma oggi pomeriggio è salita a 13 gradi) e la tratta non tanto lunga ce ne andiamo a dormire..domani c’è Capo Nord. Tempo previsto..leggero nevischio 0.0

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